sabato 11 gennaio 2014

IL SISTEMA ZONALE LA BASE DELLA FOTOGRAFIA Introduzione

Perche' cominciare da qui?
Perche' questo e' l'articolo uno della Costituzione, e' il primo dei dieci comandamenti, e' semplicemente il primo passo per iniziare. E allora perché' se ne parla così' poco o niente? Boh non lo so ma qui rimedieremo.
 Per i giovanissimi di eta' e di passione e' sicuramente un concetto sconosciuto, i più' esperti lo associano, giustamente, al grande fotografo Ansel Adams e alle sue meravigliose stampe in Bianco/nero, conosciute su giornali e riviste del settore.
 Ma il Sistema Zonale e' qualcosa di più', e' la base della fotografia, che come dice il nome derivante dal greco, vuol dire scrivere con la luce, e' un concetto fondamentale, e' la tecnica da imparare per capire come controllare e gestire la luce presente sulla scena, in modo da poterla sfruttare al meglio combinando i vari e tanti parametri che abbiamo a disposizione tramite la nostra attrezzatura.
Perche' e' vero che con la tecnologia di oggi e' praticamente impossibile sbagliare una foto, c'e' sempre poi il modo di aggiustarla in postproduzione , o addirittura di rifare lo scatto correggendolo dopo averlo visualizzato sul monitor della fotocamera, ma partire da uno scatto perfettamente esposto, nelle alte luci o nelle ombre, porterà sicuramente ad un risultato migliore, soprattutto a livello professionale ai forti ingrandimenti, e comunque il conoscere la tecnica consentita' al fotografo di capire prima ancora dello scatto se il risultato che ha in mente avra' successo oppure capire prima che non ci sono le condizioni di illuminazione per raggiungere lo scopo.

Perche' c'e' da mettersi bene in testa che quello che vede l'occhio umano non e' quello che viene registrato dal sensore o dalla pellicola, l'occhio umano ha la capacita' di adattarsi a forti differenze di illuminazione della scena, riesce a leggere bene adattandosi in poche frazioni di secondo, sia le zone fortemente illuminate, sia quelle quasi al buio, tecnicamente di dice AMPIA LATITUDINE DI POSA cosa che non hanno ne' il sensore digitale ne' la pellicola, che normalmente hanno una ridotta capacita' a esporre nel modo corretto tutte le ZONE della scena. E' per questo che si parla di SISTEMA ZONALE e conoscere come funziona non vuol dire riuscire a ottenere sempre scatti perfetti, ma capire in anticipo quello che possiamo ottenere senza sentirsi poi delusi dal risultato, e quando e' possibile interpretare e correggere le indicazioni fornite dalla nostra attrezzatura, manipolandole a nostro piacimento, perché' dobbiamo comandare noi e non la fotocamera.

Andremo a vedere a breve nei prossimi post come funziona questa tecnica, consiglio anche ai neofiti di leggerli anche se alcuni concetti risulteranno sconosciuti e un po' ostici, e magari di tornarci sopra fra un po' di tempo dopo che saranno stati illustrati nelle pagine di questo blog.

Buone foto.

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